Si celebra oggi, in tutta italia, il "GIORNO DEL RICORDO"  per le vittime delle FOIBE e dell'Esodo Giuliano Dalmata. Migliaia di morti e centinaia di migliaia di esuli italiani costretti ad abbandonare non solo le proprie terre, ma anche a recidere le proprie origini, quelle della Venezia Giulia e della Dalmazia, costretti ad abbandonare un territorio non più italiano ma jugoslavo. Tra il 1943 e il 1947 migliaia di italiani, dopo essere stati deburati e defraudati di tutto,  furono ucciisi e gettati nelle voragini carsiche  perché considerati "nemici del popolo" da parte delle milizie del  maresciallo Tito, in una azione di pulizia etnica. Il silenzio sulla vicenda è durato 60 anni. Nel 2004 una legge dello Stato, la n. 92 del 30.3.2004,   ha istituito il "Giorno del Ricordo" per conservare e rinnovare la memoria di una tragedia frutto della ferocia umana e della follia politica.