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Si informa che il prossimo 16 giugno 2015 scade il termine per il pagamento della prima rata dell’I.M.U.
Il Consiglio comunale, con deliberazione n. 3 del 28 maggio 2015, ha stabilito per l’anno 2015 le seguenti aliquote:
• 0,4% per l’abitazione principale (categorie catastali A/1, A/8 e A/9) e relative pertinenze;
• 0,99% per gli immobili del gruppo catastale "D", con esclusione dei fabbricati rurali ad uso strumentale (di cui lo 0,76% deve essere versato allo Stato con codice tributo 3925 e la maggiorazione dello 0,23% al Comune con codice tributo 3930);
• 0,99% per gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) o dagli Enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP, istituiti in attuazione dell'art.93 del DPR n.616/1977;
• 0,99% per le altre tipologie di immobili, comprese le aree edificabili;
• 0,76% per gli immobili di categoria catastale "D/3;
• 0,76% per i terreni agricoli.
DETRAZIONI:
Euro 200,00 dall'imposta dovuta, fino a concorrenza del suo ammontare, rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione per:
a) l'unità immobiliare appartenente alla categoria catastale A/1-A/8-A/9 adibita ad abitazione
principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, per la quale continua ad applicarsi
l’imposta; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi,
la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione
medesima si verifica.
b) gli alloggi regolarmente assegnati a cittadini residenti dagli Istituti autonomi per le case popolari
(IACP) o dagli Enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse
finalità degli IACP, istituiti in attuazione dell'art.93 del DPR n.616/1977;
Euro 200,00 dall'imposta dovuta, fino a concorrenza del suo ammontare, per i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all'articolo 1 del D.Lgs. n.99/2004, iscritti nella previdenza agricola.
A partire dall'anno 2015 è considerata abitazione principale una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto, a condizione che non risulti locata o data in comodato gratuito.
Il versamento, arrotondato all’euro, deve essere effettuato con il modello F24 presso un istituto di credito o presso Poste Italiane, utilizzando il codice comune (valido solo per gli immobili siti in Collepasso) C865.
L’imposta non è dovuta se il totale annuo è inferiore a €. 12,00.
Sul sito del Comune di Collepasso è disponibile il link denominato "CALCOLO IMU" per il calcolo dell’imposta, l'elaborazione e la stampa del modello F24, la verifica delle rendite catastali con collegamento all'Agenzia del Territorio.