I palazzi storici
Palazzo Baronale
Il palazzo baronale è il risultato di diversi interventi e lavori di ampliamento, i quali terminarono nel XVIII secolo con il feudatario Oronzo Leuzzi. Ingloba un'antica costruzione edificata nel 1576 da Pietro Massa, sopra ad un'altra già preesistente, ossia una torre di difesa di epoca bizantina. Tale palazzo divenne il centro dell'attività politica e culturale collepassese sotto l'egemonia della Baronessa Aurora Leuzzi. Nel 1992 e nel 2006 si sono avuti dei lavori di restauro. Costituisce un immobile di interesse culturale dal 1987, anno del trasferimento della proprietà al Comune.
Palazzo Nuovo
Così detto per distinguerlo dal "Palazzo Vecchio" cioè il palazzo Baronale, fu edificato intorno al 1840 per volontà del Conte Alberti. Presenta una facciata con elementi Decò, causa un rifacimento del 1912. Residenza, al suo inizio, di Carlo Viva del Gado e Carlotta Piro, i due figli che la Baronessa Aurora Leuzzi e il Conte Bartolomeo Alberti ebbero nella loro lunga convivenza, attualmente è abitato dalle famiglie eredi. È ubicato a ridosso del centro in Piazzetta Cristoforo Colombo a cui si accede attraverso la via Conte Alberti.
Palazzo Viva
Si trova in Piazza Dante. Si tratta di un maestoso edificio risalente alla fine del XIX secolo; la facciata molto elegante è arricchita da un ornato portale d'accesso.
Palmento
Il Palmento risale al 1749 e fu edificato dal Barone Carlo Leuzzi. Situato sulla provinciale per Noha-Galatina, all'ingresso del paese, è un monumento che attesta l'antica vocazione viti-vinicola del sito. Ridotto quasi ad un rudere, recentemente è stato restaurato.